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Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

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Fimosi

bambino sorridente su sfondo bianco piegato in avanti

Cos’è la fimosi

E’ l’anormale restringimento del prepuzio (cute che riveste la punta del pene), tale da impedire di scoprire completamente il glande (punta del pene).

Fimosi vera e aderenze balanoprepuziali

Nella maggior parte dei maschi non circoncisi il prepuzio comincia a separarsi naturalmente dal glande a partire dai 2 anni, ma è del tutto normale che vi rimanga attaccato fino ai 6 anni di età, a volte anche oltre, senza che ciò rappresenti un problema. Non destano alcuna preoccupazione neppure le raccolte biancastre spesso visibili tra prepuzio e glande: non si tratta di pus, ma di smegma (secrezione prodotta fisiologicamente dalle ghiandole del solco balano-prepuziale, il solco che sta tra prepuzio e glande), che non comporta nessun problema o rischio particolare. Talora però le aderenze balanoprepuziali formano piccole tasche in cui sporco e batteri facilmente si annidano, provocando infiammazione del glande (balanite) ed eventualmente anche del prepuzio (balanopostite).

La fimosi si dice invece “vera” quando vi è un orifizio prepuziale molto stretto, che non consente, anche in assenza di aderenze balanoprepuziali, di scoprire il glande (spesso neppure la punta) e può essere, oltre che  congenita (presente dalla nascita), l’esito di forzature incaute, oppure, in bambini più grandicelli e adolescenti, la conseguenza di processi infiammatori come il lichen sclerosus o eczema o di traumi al pene.

Cosa fare

Prima dei 6 anni 

Se in modo naturale il prepuzio scorre all’indietro senza dolore, dopo i 2 anni insegnate al bambino, quando fa la doccia o il bagno o il bidet, a tirarlo indietro lavando bene glande e prepuzio. 

Non forzate all’indietro il prepuzio, perché questa manovra, oltre che dolorosa, può portare a cicatrici che a loro volta possono restringere il prepuzio, o, in caso di prepuzio molto stretto, ad una vera emergenza come la parafimosi.

Consultate il medico immediatamente se:

  • durante una manovra di retrazione all’indietro del prepuzio, questo è rimasto bloccato dietro il solco balanoprepuziale, e non si riesce a riportarlo al suo posto (parafimosi)

Consultate il medico nelle 24 ore se: 

  • il bambino presenta gonfiore, arrossamento, dolore al glande e/o al prepuzio (balanite e balanopostite)

Consultate il medico senza urgenza se: 

  • il restringimento è tale da ostacolare la normale emissione dell’urina, per cui il getto di urina “ritarda” un po’ prima di uscire (effetto “palloncino”), o non è uniforme, o è debole, o è molto lungo e sottile;
  • il bambino ha spesso balaniti o balanopostiti

Dopo i 6 anni

Se in modo naturale il prepuzio scorre all’indietro senza dolore, ricordate al bambino, quando fa la doccia o il bagno o il bidet, di tirarlo indietro lavando bene glande e prepuzio. 

Consultate il medico immediatamente se:

  • durante una manovra di retrazione all’indietro del prepuzio, questo è rimasto bloccato dietro il solco balanoprepuziale, e non si riesce a riportarlo al suo posto (parafimosi)

Consultate il medico nelle 24 ore se: 

  • il bambino presenta gonfiore, arrossamento, dolore al glande e/o al prepuzio (balanite e balanopostite)

Consultate il medico senza urgenza se: 

  • non si riesce a scoprire il glande

Terapia

Prima dei 6 anni normalmente non è necessario fare nulla, a meno che il bambino non presenti frequenti balanopostiti oppure ostacolo all’emissione delle urine durante la minzione. Il pediatra in questi casi valuterà se trattare le eventuali aderenze balanoprepuziali rimuovendole manualmente o con una terapia locale con una crema cortisonica. 

Dopo i 6 anni eventuali aderenze balanoprepuziali andranno rimosse, manualmente e/o con l’aiuto di una terapia topica cortisonica. Un prepuzio molto stretto che non consente di scoprire completamente il glande (fimosi vera) necessita invece di una terapia chirurgica (circoncisione). 

Pediatra libero professionista a Bergamo. Tutor di Pediatria per il corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Milano Bicocca.

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