Tigna dell’inguine
Cos’è
E’ una micosi, cioè un‘infezione da funghi della pelle, localizzata prevalentemente agli inguini.
E’ più comune nei maschi, per via dell’umidità della zona tra inguine e scroto, e nei soggetti obesi, per la scarsa traspirazione della zona a causa dell’eccesso di grasso.
Cause
I funghi responsabili della tigna del piede si sviluppano soprattutto in ambienti caldi e umidi e questo spiega perchè questo problema colpisce preferenzialmente:
- nei mesi caldi
- adolescenti (per la forte sudorazione)
- maschi (per la tendenza dell’umidità a rimanere intrappolata tra inguine e scroto
- obesi (per la scarsa traspirazione della zona inguinale a causa dell’eccesso di grasso
- coloro che presentano un’eccessiva sudorazione
- coloro che frequentano ambienti caldi e umidi, come piscine, palestre e centri sportivi
- coloro che indossano indumenti intimi stretti e sintetici
La tigna dell’inguine è poco contagiosa; il fungo viene trasmesso per contatto diretto o indiretto (per contatto con oggetti, come asciugamani, contaminati da soggetti affetti da tigna).
Come si manifesta
La tigna dell’inguine si manifesta con:
- un’eruzione rosea o rosso-brunastra, un po’ squamosa, a margini un po’ rilevati;
- pruriginosa o anche dolorosa;
- localizzata agli inguini e alla parte interna della cosce, talora allo scroto (non al pene)
- da un lato solo o talora da ambedue i lati.
Diagnosi
La diagnosi è abbastanza facile, esaminando la lesione inguinale, anche se talora è necessario distinguere la tigna da forme di intertrigine batterica. Eventualmente, in caso di dubbio, il pediatra può richiedere un consulto dermatologico, durante il quale lo specialista può avere conferma della diagnosi individuando il fungo al microscopio sui frammenti di pelle ottenuti raschiando leggermente la zona colpita.
Terapia
Si basa sull’applicazione locale di una crema antifungina, che va applicata 2 volte al giorno, anche un cm oltre il borso della lesione, per diverse settimane, fino ad almeno una settimana dopo la scomparsa della lesione.
In alcuni casi può essere invece necessario ricorrere a terapie antiruggine per bocca.
Cosa fare
- Mantenete il più possibile asciutta la zona degli inguini.
- Utilizzate slip di cotone, non stretti e cambiateli di frequente.
- Evitate di usare di frequente saponi nella zona dell’eruzione.
- Evitate di grattare la zona: tenete le unghie ben corte.
- Lasciate che il ragazzo continui a fare sport e a frequentare la palestra, ma raccomandategli di non scambiare con altri asciugamani e accappatoio.
Quando consultare il medico
Consultate il medico senza urgenza se:
- la cute sembra peggiorare;
- la situazione non migliora entro 1 settimana;
- l’eruzione non guarisce entro 1 mese.