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Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

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La crescita del bambino: peso, altezza e centili

la pediatra misura l'altezza di una bambina

La crescita: dipende da genetica e ambiente

Il peso e l’altezza di un bambino sano dipendono fondamentalmente dalle caratteristiche genetiche ereditate dai genitori, e dalle condizioni di vita (ambientali, igieniche, affettive).

Soprattutto l’altezza è influenzata dalla predisposizione genetica: se i genitori sono entrambi di bassa statura, difficilmente avranno un figlio più alto di un coetaneo con mamma e papà molto alti.
Un bambino raggiunge il massimo valore previsto dal suo patrimonio genetico solo se viene alimentato in modo equilibrato e corretto e se ha la possibilità di vivere una vita sufficientemente sana e ricca di affetti ed attenzioni; situazioni esterne sfavorevoli (un’alimentazione particolarmente povera, una condizione di trascuratezza o di abbandono) possono invece impedire che raggiunga l’altezza a cui geneticamente è destinato.

I ritmi di crescita

I ritmi di crescita nelle diverse fasi della vita non sono sempre uguali: nei primi due anni si registra un primo rapido incremento (basti pensare che il bambino a 12 mesi ha un peso di ben tre volte superiore a quello che aveva alla nascita), a cui segue un periodo di crescita più lenta fino alla pubertà, quando si assiste poi ad una forte ripresa detta “scatto puberale”. In seguito la velocità di crescita nuovamente si rallenta fino ad arrestarsi nella femmina intorno ai 16-17 anni, e nel maschio intorno ai 19-20 anni.

Crescita “a singhiozzo”

Soprattutto dopo il 2° anno la crescita del bambino può assumere un andamento non costante ma a “singhiozzo”, “a gradino”, per cui pause si alternano a rapidi aumenti.

Molti fattori possono ridurre l’appetito e rallentare temporaneamente la crescita, ad esempio le comuni malattie dei bambini, il caldo, un inserimento difficile alla scuola materna: in questi casi, appena il problema si risolve, segue una fase di “recupero”.
Questa è la ragione per la quale il bambino grande va misurato, di norma, solo una volta all’anno, perché misurazioni troppo ravvicinate possono dare l’impressione che non cresca regolarmente.

Dati di crescita e percentili

I dati di crescita sono monitorati con regolarità dal pediatra che, in occasione delle visite di controllo, rileva il peso, la lunghezza per i bambini da 0 a 2 anni o l’altezza per i bambini da 2 anni in poi, e la circonferenza cranica (solo per i bambini nel primo anno di vita).

Tali dati auxologici (o di crescita) sono riportati sui grafici dei percentili che permettono di verificare se la crescita procede in modo regolare e costante o se si sospetta un disturbo dell’accrescimento.

bambino con il pannolino sopra la bilancia

Per calcolare in modo semplice e veloce i percentili di tuo figlio o di tua figlia, proprio come nello studio del Pediatra, puoi utilizzare il Calcolatore dei percentili di crescita da 0 a 20 anni di Amico Pediatra.

Quanto sarà alto?

Come è stato già detto, l’altezza di un bambino è in relazione a quella dei genitori: per questo motivo si può calcolare con un’approssimazione dell’80% quale sarà la sua statura da adulto (detta “statura attesa”) sulla base di quella di mamma e papà.

Per sapere quanto teoricamente sarà alto tuo figlio da grande, puoi utilizzare il Calcolatore dell’altezza di Amico Pediatra.

Gli errori più comuni

  • Essere assillati dalla preoccupazione che vostro figlio non cresca in modo regolare: non trasformate la bilancia o il metro in un’ossessione, ma effettuate solo i controlli periodici che stabilisce il pediatra.
  • Pesare il bambino utilizzando bilance non precise, che indicano solo i kilogrammi (e non gli etti), o pesare il bambino vestito.
  • Interpretare i dati di crescita senza la consulenza di un pediatra.

Pediatra Libero Professionista a Cantù (CO). Tutor di Pediatria per il corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Milano Bicocca.

Le informazioni di tipo sanitario contenute in queste pagine non possono in alcun modo intendersi come riferite al singolo e sostitutive dell'atto medico; per i casi personali si invita sempre a consultare il proprio Pediatra. I contenuti di queste pagine sono soggetti a verifica e revisione continua; tuttavia sono sempre possibili errori e/o omissioni. amicopediatra.it non è responsabile degli effetti derivanti dall'uso di queste informazioni.