Patereccio (giradito)
Cos’è il patereccio
E’ un’infezione della piega della pelle che circonda l’unghia, di solito causata da batteri come stafilococco e streptococco. L’abitudine a tirare o mordicchiare la pellicina ai lati delle unghie, ma anche il succhiamento del pollice, un taglio eccessivo o scorretto dell’unghia o l’unghia incarnita favoriscono la penetrazione dei batteri.
I sintomi del patereccio
In caso di La zona intorno all’unghia, abbastanza improvvisamente, diventa:
- arrossata, tesa e dolente;
- spesso presenta una grossa pustola gialla al confine tra pelle e unghia, da cui talora fuoriesce del pus.
Nella gran parte dei casi l’infezione si risolve in una settimana con un trattamento domiciliare. Raramente l’infezione tende a estendersi al resto del dito (in tal caso il dolore si intensifica e l’arrossamento e il gonfiore si estendono verso la base del dito) o a propagarsi nel sangue (con comparsa di febbre).
Terapia
Solitamente è sufficiente una terapia “casalinga” per una settimana, che consenta di drenare l’infezione all’esterno, impedendone la propagazione in profondità.
Talora però è necessario l’intervento del medico, che può consistere nell’incisione della raccolta purulenta e/o nella prescrizione di una terapia antibiotica per bocca.
Non sono invece utili le pomate antibiotiche, in quanto la loro azione non arriva sufficientemente in profondità per sconfiggere i batteri annidati sotto l’unghia.
Cosa fare
- Fate degli impacchi caldo-umidi con garze sterili imbevute di acqua bollita tiepida, per 10 minuti, 3 volte al giorno, fino a completa guarigione; se al termine dell’impacco fuoriesce del pus, spremetelo fuori delicatamente e poi disinfettate con un disinfettante a base di iodopovidone
- Consultate subito il medico se:
- c’è febbre;
- l’infezione sembra estendersi al resto del dito (dall’unghia partono delle striature rosse) oppure all’intera falange (che appare gonfia, rossa e tesa), o se circonda completamente l’unghia;
- si vede del pus sotto la radice dell’unghia;
- avete qualsiasi dubbio da chiarire.
3. Consultate il medico successivamente se:
- la situazione non migliora entro 48 ore di trattamento;
- la situazione non è completamente risolta entro una settimana.
Prevenzione
- Tagliate correttamente le unghie del bambino, preferibilmente dopo il bagno (quando le unghie sono più morbide), facendo attenzione a non tagliare la pellicina attorno all’unghia e a smussare bene gli angoli
- Insegnate al bambino a non mordicchiare le unghie e a non strappare la pellicina intorno; date anche voi il buon esempio!