Morso di serpente non velenoso
Cos’è
In campagna, soprattutto nelle giornate di sole, è facile incontrare rettili di ogni genere (lucertole, ramarri, orbettini e bisce). Il morso delle bisce è sostanzialmente innocuo, anche per i bambini piccoli. Praticamente inesistenti, infatti, sono i rischi di infezione, tetano e rabbia.
Causa
Biscia ed orbettini sono serpenti piuttosto lunghi (più della vipera), con una testa rotondeggiante e della stessa larghezza del corpo. Si tratta di animali che di solito evitano accuratamente l’uomo. Talora però capita che un bambino finisca per disturbare uno di questi animali, venendone di conseguenza morso.
Come si manifesta
La ferita è comunque molto superficiale, poco più che un’abrasione.
Diagnosi
Il problema principale è assicurarsi che di biscia si sia trattato e non di una vipera. Pertanto è importante riuscire o a catturare il serpente, o almeno a fotografarlo.
Come distinguere il morso di biscia da quello di vipera?
- Morso: tipicamente il morso della vipera lascia due fori, segno dei due denti anteriori; il morso della biscia assomiglia ad un abrasione, con tanti piccoli segni dovuti ai denti non pronunciati dell’animale.
- Ferita: se la zona del morso non si gonfia e non diventa bluastra entro 5 minuti dal morso, quasi certamente non si trattava di una vipera.
- Testa: La testa della vipera è piatta, triangolare, ben distinta dal resto del corpo; quella di una biscia è affusolata, arrotondata, maldistinta dal resto del corpo.
- Occhi: la pupilla della vipera è verticale, come quella dei gatti
- Denti: la vipera ha due denti anteriori ben pronunciati e retrattili; la biscia ha tanti piccoli dentini disposti ad arco, o non ha per nulla denti.
Cosa fare
- Se siete sicuri che non si tratti di morso di vipera, è sufficiente lavare la ferita con acqua e sapone e contattare comunque un medico.
- Se avete un minimo dubbio che sia in causa una vipera, comportatevi come se lo fosse e portate con urgenza il bambino al più vicino pronto soccorso.