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Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

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Traumi ai denti

bambino indica il suo dente che sta per cadere

Il trauma (una caduta banale, possibile anche mentre il bambino perde l’appoggio delle mani mentre gattona, oppure più avanti mentre gioca alla scuola materna o nel bambino più grande mentre fa sport) può lasciare il dente (solitamente un incisivo o un canino) leggermente dondolante nell’alveolo (cioè nella cavità della mandibola a lui dedicata); può vedersi solo un po’ di sangue dalle gengive. In questi casi la guarigione avviene spontaneamente nel giro di qualche giorno.

Il dente può anche talora “lussarsi”, cioè spostarsi dalla sua sede normale (di solito viene ricacciato dentro l’alveolo) o rompersi (con o senza il distacco di un pezzo), oppure si può verificare la perdita di un dente.

Possono ovviamente coesistere lesioni al cavo orale, con sanguinamento anche molto abbondante se il trauma ha rotto il frenulo labiale. Molto raramente il trauma è così violento da provocare la rottura dell’alveolo.

Un dente che ha subito un trauma può, anche a distanza di mesi, assumere un colorito più scuro, grigiastro. Non è nulla di grave, e sarà l’odontoiatra a valutare se è il caso di fare qualcosa.

Cosa fare

In caso di trauma ai denti la situazione più delicata ed urgente è la  perdita di un dente permanente (che non si cambia più, quindi, e che può avvenire solo in bambini dai 5-6 anni di età in su) che  richiede l’intervento urgente dell’odontoiatra nel più breve tempo possibile.

Se è caduto un dente permanente

Se un dente permanente è caduto, idealmente dovrebbe essere rimesso in sede possibilmente entro 15 minuti e comunque prima delle 2 ore: 

  • chiamate immediatamente l’odontoiatra, avvertendolo dell’accaduto
  • maneggiate il dente caduto prendendolo dalla parte opposta alla radice
  • se il dente è sporco, non sfregatelo, ma lavatelo rapidamente con saliva o acqua;
  • se il bambino è abbastanza grande e collaborante rimettete voi stessi il dente nell’alveolo (la cavità rimasta nella gengiva dopo la caduta del dente), ovviamente per il verso giusto; premete sul dente col pollice finchè la la parte più larga non si trovi allo stesso livello del dente vicino; fate mordere al bambino un panno, in modo da bloccare il più possibile il dente (fino a che non raggiungete il dentista);
  • se non riuscite a rimettere il dente, conservatelo in soluzione fisiologica o nella saliva del bambino, o nel latte,  e portate immediatamente il bambino dal dentista portando con voi il dente così conservato.

Cosa non fare

  • Non afferrate il dente dal lato della radice
  • Non sfregate il dente
  • Non conservate il dente nell’acqua

Cosa fare negli altri casi

Negli altri casi, anche se il bambino ha perso un dente da latte, la situazione è meno urgente e si può agire con più tranquillità, valutando e gestendo anche le eventuali altre lesioni provocate dal trauma alla bocca del bambino.

  • Raccogliete il dente o suoi eventuali frammenti, conservandoli, in attesa della visita dall’odontoiatra, in soluzione fisiologica, nella saliva del bambino o nel latte.
  • Se vi è sanguinamento, tamponate premendo sulla parte sanguinante con una compressa di garza imbevuta di acqua fredda; se il bambino è collaborante chiedetegli di tenere stretta tra i denti l’impacco. Mantenete la compressione senza interromperla per una decina di minuti.
  • Applicate sulla parte colpita un cubetto di ghiaccio avvolto in una garza o un fazzoletto pulito, o una borsa o del ghiaccio rivestita di un panno.
  • Somministrate paracetamolo o ibuprofene per il dolore
  • Nei giorni successivi offrite al bambino cibi morbidi e freddi

Quando consultare il medico

Consultate l’odontoiatra immediatamente se:

  • avete un dubbio che sia caduto un dente permanente;
  • si è staccato un grosso frammento di dente;
  • in un dente fratturato è visibile un puntino rosso;
  • il dolore è molto forte;
  • il sanguinamento non si ferma dopo 10 minuti di pressione.

Consultate l’odontoiatra senza urgenza se:

  • è caduto un dente da latte;
  • è saltato via un piccolo frammento di dente;
  • in un dente si vede un segno di rottura;
  • il dente è stato spostato dalla sua sede abituale;
  • il dente dondola;
  • un dente è sensibile ai liquidi freddi;
  • un dente è diventato scuro;
  • avete qualsiasi dubbio da chiarire.

Pediatra libero professionista a Bergamo. Tutor di Pediatria per il corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Milano Bicocca.

Le informazioni di tipo sanitario contenute in queste pagine non possono in alcun modo intendersi come riferite al singolo e sostitutive dell'atto medico; per i casi personali si invita sempre a consultare il proprio Pediatra. I contenuti di queste pagine sono soggetti a verifica e revisione continua; tuttavia sono sempre possibili errori e/o omissioni. amicopediatra.it non è responsabile degli effetti derivanti dall'uso di queste informazioni.