Cianosi (pelle bluastra)

Cos’è la cianosi
La principale funzione del sangue è il trasporto di ossigeno dai polmoni (dove il sangue “carica” l’ossigeno e “scarica” l’anidride carbonica), ai vari organi (che utilizzano l’ossigeno per svolgere le loro funzioni e liberano nel sangue l’anidride carbonica che è, per così dire, lo “scarto”).
Per cianosi si intende il colorito bluastro o nerastro della pelle causato dalla riduzione dell’ossigeno nel sangue.
Cause
La riduzione dell’ossigeno nel sangue è dovuta, in genere, a due possibili meccanismi:
- insufficiente ossigenazione del sangue nei polmoni, per una grave insufficienza respiratoria (che, ad esempio, si può verificare per un grave attacco d’asma) o per una malformazione del cuore, che non consente al sangue di arrivare ai polmoni e rifornirsi di ossigeno;
- rallentamento della circolazione del sangue, che ristagna presso gli organi del corpo, che ne estraggono l’ossigeno più di quanto i polmoni non riescano a fornirne; il più delle volte è il cuore che non riesce a pompare il sangue con la sufficiente forza (insufficienza cardiaca), ma talora sono i vasi sanguigni che “trattengono” il sangue alla periferia, rallentandone la circolazione.
La cianosi pertanto può essere la spia di una situazione seria, se non addirittura di emergenza.
Tuttavia, vi sono anche situazioni non preoccupanti, in cui la pelle può assumere un colorito bluastro, limitato per altro alle estremità:
- il freddo intenso provoca un restringimento dei vasi sanguigni superficiali e quindi un rallentamento del flusso di sangue sulla pelle, con conseguente cianosi delle estremità (è tipico il caso del bambino che rimane a lungo in acqua, soprattutto se fredda);
- la pelle del neonato può presentare un aspetto simile alla cianosi nei primi giorni di vita;
- nei cosiddetti “spasmi affettivi” (episodi temporanei di apnea a seguito generalmente di un pianto), si può avere cianosi per effetto del temporaneo arresto respiratorio.
Come si manifesta
Di solito, il colorito bluastro o scuro della pelle è più evidente o limitato alle estremità (mani, piedi, naso, orecchie) e alle mucose (labbra, bocca, unghie), e spesso si manifesta solo sotto sforzo (ad esempio nel pianto).
Cosa fare
Consultate il medico immediatamente in qualsiasi caso di cianosi.
Fa eccezione il caso del bambino che è stato esposto al freddo intenso: in tal caso provate prima a riscaldarlo per vedere se il colorito bluastro persiste.