Come pulire i denti dei bambini
Il punto cardine della prevenzione della carie è l’igiene orale, ovvero la rimozione della placca e dei residui alimentari con mezzi meccanici. Prima dell’eruzione dentale, l’igiene orale consiste nella pulizia dei residui alimentari con una garza imbevuta di acqua leggermente salata. Dopo la comparsa dei primi dentini, per assicurare una corrette igiene orale occorre utilizzare spazzolino e filo interdentale.
Lavarsi i denti ed utilizzare il filo interdentale per i bambini è noioso, ma è un abitudine che dobbiamo insegnare loro fin dalla più tenera età: con una buona e corretta igiene orale in età infantile si può arrivare all’età adulta senza carie!
Vediamo come fare.
Come spazzolare i denti
Lavarsi i denti non serve per avere l’ alito fresco e profumato ma solo per asportare la placca. La maggiore asportazione di placca si ottiene utilizzando lo spazzolino da denti con il movimento del polso e non dal braccio intero; così si ha infatti un migliore controllo dei movimenti fini e precisi. L’azione del dentifricio può addirittura essere considerata superflua; l’efficacia determinante è data dall’azione meccanica dello spazzolamento, e cioè dal movimento.
La placca tende ad accumularsi al colletto dei denti e negli spazi interdentali e, posteriormente, sulle superfici masticanti. E’ lì quindi che occorre concentrare l’azione dello spazzolino. Le altre parti del dente sono in parte tenuti puliti e privi di placca dalle guance (esternamente) e dalla lingua (internamente).
Come spazzolare i denti posteriori
Occorre inserire lo spazzolino orizzontalmente in bocca, appoggiarlo alle corone dei denti posteriori e spazzolare non con movimento di va e vieni (la placca verrebbe asportata e rimessa poi al suo posto!) ma con solo movimento di andata così da togliere la sola placca del colletto. Sono sufficienti pochi colpi ma precisi: non è necessario passare ore a fare schiuma! E’ intuitivo, ma occorre dirlo, che il movimento sarà dall’alto in basso per l’arcata superiore e dal basso verso l’alto per l’arcata inferiore.
Eseguita questa prima operazione sia sulla superficie vestibolare dei denti (che guarda verso le guance) che su quella linguale (interna), occorre spazzolare le superfici masticanti dei denti posteriori, e anche in questo caso con il solo movimento di andata (dal dietro verso la parte anteriore della bocca).
Questa tecnica, una volta imparata, è la più semplice e rapida, ma non può essere applicata a incisivi e canini.
Come spazzolare i denti anteriori
Per questi denti occorre una pulizia particolare, dente a dente!
Inserire lo spazzolino per il lungo (l’asse lungo dello spazzolino deve essere parallelo all’asse lungo del dente) e fare il solito movimento di sola andata dall’alto verso il basso per l’arcata superiore e dal basso verso l’alto per i denti dell’arcata inferiore.
Come usare il filo interdentale
Non dimentichiamo però che nessuno spazzolino rimuove completamente la placca e soprattutto quella interdentale e quindi se vogliamo insegnare ai nostri figli una corretta igiene della bocca dobbiamo insegnare loro ad usare il filo interdentale.
Quindi, riassumendo: spazzolatura dall’alto verso il basso per l’arcata superiore e dal basso verso l’alto per l’arcata inferiore, sia sulla superficie vestibolare che su quella linguale. Ricordarsi poi delle superfici masticanti. E infine il filo interdentale.
Il filo andrà tenuto saldamente tra le due mani, infilato in uno spazio interdentale, appoggiato alla superficie interdentale di uno dei due denti ed estratto strofinando questa superficie; così dovrà essere fatto per entrambe le superfici, per tutti gli spazi interdentali.