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Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

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Come scegliere il ciuccio

Considerando l’utilità e il ruolo del ciuccio nella crescita del bambino, è importante che i genitori scelgano con attenzione quale ciuccio proporre al loro bambino.

Ecco alcuni consigli per scegliere il ciuccio migliore.

Come è fatto un ciuccio

Il ciuccio più diffuso è fatto di tre parti assemblate: la tettina, lo scudo e l’anello.

Tettina

La tettarella può essere in silicone o in lattice/caucciù.

La forma della tettina può essere rotonda, anatomica o a goccia.

La tettina rotonda ha l’aspetto di una pallina perfettamente rotonda (come una ciliegia).

La tettina anatomica è asimmetrica, piatta verso il basso (verso la lingua) e arrotondata verso l’alto (verso il palato).

La tettina a goccia ha una forma allungata e simmetrica.

Scudo

Lo scudo ha la funzione di evitare che il ciuccio possa essere risucchiato in bocca, provocando il soffocamento del bambino. E’ fatto di materiale plastico.

Anello

L’anello (anch’esso in materiale plastico) ha la funzione pratica di poter più facilmente estrarre, maneggiare e collegare (ad esempio ad una catenella con una clip) il ciuccio.

Vi sono poi ciucci che, invece di essere composti da tre parti di materiali diversi, sono realizzati in un unico blocco dello stesso materiale, che può essere silicone o lattice/caucciù.

Quale tipo di ciuccio scegliere?

Ecco alcuni consigli per i genitori per orientarsi nella scelta. Ricordate che è importante scegliere per il vostro bambino un ciuccio di qualità, appositamente studiato per favorire il corretto sviluppo di bocca e palato e la respirazione fisiologica.

I ciucci monoblocco si fanno preferire perché:

  • non presentano punti di giunzione che possono più facilmente con l’uso rompersi;
  • non hanno anelli e scudi in materiale plastico rigido che in caso di caduta possano causare trauma ai denti o alla bocca o, durante la bollitura e sterilizzazione a caldo, liberare microparticelle di plastica (anche se per legge tutti i ciucci devono essere privi di ftalati, bisfenoli e altri materiali tossici).

La tettina dovrebbe preferibilmente avere una forma anatomica, perché più rispettosa della forma della bocca.

I ciucci anatomici  – detti anche ortodontici perché studiati per adattarsi alla conformazione del cavo orale – per poter svolgere al meglio la loro funzione devono però essere sempre inseriti in bocca nel verso giusto.

Attenzione però: qualsiasi tipo di ciuccio, se usato a lungo, può provocare alterazioni a carico del morso del bambino.

Il materiale preferibile per la tettina è il silicone, perché

  • non libera sostanze tossiche neppure durante la bollitura,
  • non assorbe grassi né odori,
  • è ecologico e riciclabile;
  • può essere lavato in lavastoviglie, salvo diversa indicazione sulla confezione.

Il lattice/caucciù è molto gradevole per la sua morbidezza, ma non può essere lavato in lavastoviglie e tende a trattenere grassi ed odori e può talora causare allergia al lattice; va quindi evitato nei bambini allergici a questa sostanza.

Lo scudo deve avere una dimensione sufficiente ad evitare che il ciuccio possa penetrare completamente in bocca e deve essere provvisto di fori di ventilazione, che servono a limitare l’effetto irritante sulla pelle del bambino della saliva che si accumula tra scudo e pelle e anche a ridurre il rischio di soffocamento nel caso (raro) in cui il ciuccio venga risucchiato all’interno della bocca.

L’anello deve essere di piccole dimensioni e meglio se di consistenza morbida (meglio quindi in silicone o gomma che in plastica) sia per ridurre il rischio di traumi alla bocca in caso di urto sia perché l’anello può esercitare un effetto “leva” che facilita l’uscita del ciuccio dalla bocca.

Le misure del ciuccio cambiano con l’età

Importante! Il ciuccio va cambiato con il crescere del bambino. In commercio si trovano diverse misure: una per i neonati (da 0 a 2 mesi, da 2 a 6 mesi o da 0 a 6 mesi), una per i per i bambini dai 6 mesi in su e una per i bambini più grandi, dai 16/18 mesi in su.

Un ciuccio di dimensioni non adatte al palato del bambino (o troppo piccolo, o troppo grande) rende più difficile la suzione e non rispetta lo sviluppo di bocca e palato.

Per riassumere

  • E’ importante che i genitori scelgano per il loro bambino un ciuccio di qualità, studiato per favorire il corretto sviluppo di bocca e palato e la respirazione fisiologica.
  • E’ altrettanto importante utilizzare un ciuccio di misura adeguata all’età del bambino.

Pediatra libero professionista a Bergamo. Tutor di Pediatria per il corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Milano Bicocca.

Le informazioni di tipo sanitario contenute in queste pagine non possono in alcun modo intendersi come riferite al singolo e sostitutive dell'atto medico; per i casi personali si invita sempre a consultare il proprio Pediatra. I contenuti di queste pagine sono soggetti a verifica e revisione continua; tuttavia sono sempre possibili errori e/o omissioni. amicopediatra.it non è responsabile degli effetti derivanti dall'uso di queste informazioni.