fbpx

Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

Informazioni sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

Come (e perché) aiutare i bambini a sviluppare la motricità fine

Sempre più bambini e adolescenti faticano a scrivere a mano, presentano scritture disordinate, di difficile comprensione, composte da caratteri differenti (ad esempio stampato minuscolo/corsivo/stampatello maiuscolo all’interno di una stessa parola). Quali sono le cause di questa ridotta abilità? Si può porre rimedio? Cosa si può fare per preservare e stimolare nei nostri bambini questa importante abilità?

Cos’è la scrittura

Come tutti i processi cognitivi anche il processo di scrittura è un’abilità complessa che dipende da diverse componenti. Ognuna di queste, interagendo con le altre (…) contribuisce in modo specifico a realizzare quello che noi definiamo scrittura, vale a dire la capacità di trasformare in forma grafica informazioni verbali ascoltate o pensate. Berning e Whitaker, 1993.

La scrittura è quindi è un movimento complesso che coinvolge più abilità, i cosiddetti prerequisiti della scrittura: fra questi troviamo la motricità fine.

Cos’è la motricità fine

E’  un insieme di movimenti precisi e minuziosi che sono eseguibili solo avendo acquisito la capacità di controllare il proprio corpo su specifici movimenti eseguiti con le mani e con le dita (da qui definiti fini).

Il bambino sviluppa la motricità fine sin dalla primissima infanzia, in modo graduale, con molto esercizio, se viene messo nella condizione di sperimentare nella vita quotidiana attività che sviluppino questa abilità. La motricità fine, unita alla coordinazione oculo-manuale e alla concentrazione, permette di scrivere in modo funzionale, chiaro e leggibile.

La motricità fine è fondamentale per lo sviluppo del bambino ed è essenziale per il successo scolastico.

La scrittura a mano è un’abilità molto complessa che coinvolge diverse parti del corpo (coordinazione motoria). Il bambino deve prima apprendere la percezione del proprio corpo per poter poi attuare i movimenti corretti per la scrittura; nel caso specifico dovrà avere consapevolezza della spalla, del braccio, dell’avambraccio, del polso, del mano e infine delle dita.

Affinché i movimenti delle scrittura diventino dinamici è necessaria l’acquisizione e la coordinazione di tutte queste abilità.

Perché sempre più bambini fanno fatica ad imparare a scrivere?

Come rivelano vari studi e ricerche in realtà molti bambini arrivano all’inizio della scuola primaria sprovvisti, o in possesso in forma minima, dei prerequisiti di base della scrittura.

Negli ultimi decenni si è notato che un crescente numero di bambini fatica a manipolare gli oggetti ad interagire con essi per una scarsa manualità, dovuta all’utilizzo eccessivo degli strumenti tecnologici che impoveriscono i muscoli della mano.

L’utilizzo sempre più precoce degli strumenti digitali toglie destrezza alle mani, e in particolare modo alle dita. Per questo motivo successivamente i bambini, nel momento in cui devono scrivere, “faticano” a tenere una matita o una penna in mano.

L’accesso agli strumenti digitali in tenera età coinvolge non “solo” la coordinazione motoria ma fa vivere il bambino in una dimensione bidimensionale, anziché tridimensionale che è la dimensione della realtà.

Il bambino impara solo facendo, toccando, manipolando e quindi vivendo!

Motricità fine, scuola e scrittura

Nel corso degli anni le maestre della scuola primaria, ma anche quelle dell’infanzia, hanno evidenziato il problema della mancanza o scarsa presenza dei prerequisiti della scrittura, fra cui la motricità fine.

I bambini arrivano alla scuola primaria avendo difficoltà a compiere movimenti fini, una volta semplici, come impugnare una forbice e ritagliare seguendo un percorso pretracciato, colorare dentro a degli spazi e tenere in mano una matita o una penna.

Questo comporta quindi che sempre più bambini, quando devono imparare a scrivere, presentino delle difficoltà, che alcune volte vengono colte e corrette ma molto spesso, purtroppo, non vengono comprese.

Sarebbe importante che le maestre della scuola primaria investissero i primi mesi della prima classe a sviluppare o potenziare la motricità fine dei bambini per permettere ad ognuno di imparare a scrivere nel modo adeguato, semplice, fluido, chiaro e funzionale.

E’ bene ricordare che la scrittura a mano, agevola la memoria, aumenta la concentrazione e quindi l’apprendimento, ed aiuta il successo scolastico.

Si può utilizzare la scrittura come metafora della vita: se riesco a stare nel modo corretto dentro a degli spazi, righe o quadretti, saprò gestire nel modo adeguato il mio tempo e il mio spazio.

Scrivere è una delle forme più alte dell’educazione.

Come aiutare i bambini a sviluppare la motricità fine

E’ possibile  aiutare i nostri bambini a sviluppare la motricità fine? Sì, stimolando e favorendo attività che siano di stimolo come

• utilizzare pastelli a cera, pittura con le dita, pennarelli e matite;

• fare dei puzzle;

• giocare con le costruzioni;

• farevgiochi di ritaglio utilizzando le forbici;

• utilizzare i chiodini;

• giocare a Shangai (bacchette di legno).

Inoltre vi sono altre attività che è importante favorire, in base all’età del bambino, come vestirsi da solo, inserire il bottone nell’asola, allacciarsi le scarpe. Sono pratiche quotidiane che, oltre a sviluppare la motricità fine, rendono il bambino più autonomo.

Tutte queste attività sono necessarie allo sviluppo della motricità fine, poiché preparano all’apprendimento della scrittura a mano che è l’atto di motricità fine più preciso che l’uomo possa compiere, più di un cesellatore.

Aiutiamo i nostri bambini a sviluppare questa abilità, necessaria per l’apprendimento della scrittura: un po’ meno giochi digitali e un po’ più giochi manuali; anche preparare i biscotti con la mamma e il papà è un ottimo esercizio di motricità fine, di creatività, nonché di condivisione.

Grafologa professionista abilitata alla consulenza grafologica in età evolutiva ed Educatore del gesto grafico e della scrittura per l'età evolutiva presso A.E.D. - Associazione Europea Disgrafie, Ente Qualificato dal MIUR per la formazione del personale della scuola. Sito web: http://www.periziegrafologichesavona.it/

Le informazioni di tipo sanitario contenute in queste pagine non possono in alcun modo intendersi come riferite al singolo e sostitutive dell'atto medico; per i casi personali si invita sempre a consultare il proprio Pediatra. I contenuti di queste pagine sono soggetti a verifica e revisione continua; tuttavia sono sempre possibili errori e/o omissioni. amicopediatra.it non è responsabile degli effetti derivanti dall'uso di queste informazioni.