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Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

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Quando il neonato inizia a tenere dritta la testa?

Neonato che inizia a tenere la testa dritta

Una delle prime cose che le ostetriche insegnano alle neomamme, è quella di sostenere la testolina del neonato mentre lo tengono in braccio.

Nelle prime settimane di vita infatti il neonato è incapace di reggere la testa da solo o di sollevarla, se non per pochi istanti, quando è a pancia in giù. 

Il controllo del capo sarà quindi uno dei primi traguardi delle abilità motorie che il bambino svilupperà dopo la nascita. Vediamo come.

A quanti mesi il neonato impara a reggere il capo?

A 1 mese

Bisogna attendere circa 1 mese di vita perché il neonato impari a girare la testa di lato e a sollevarla di circa 45° quando è a pancia in giù (posizione prona).

Sempre a questa età, quando è in braccio appoggiato al petto della mamma, il bambino dovrebbe riuscire a tirare indietro la testa per guardarla in viso, anche se non per molto, per cui è sempre necessario sorreggergli il collo. 

A 3-4 mesi

Con il passare delle settimane, si allunga anche il tempo per cui il lattante riesce a sollevare e tenere alta la testa mentre è a pancia in giù.

Tuttavia, in media, è solo verso i 3-4 mesi che il bambino raggiunge il pieno controllo dei movimenti del capo ed è in grado di:

  • tenere dritta la testa mentre è tenuto in braccio in posizione eretta;
  • tenere la testa sollevata e girarla da una parte e dall’altra mentre è in posizione prona, non più “lasciandola cadere all’indietro” quando viene tirato per le braccia dalla posizione supina.

A che età preoccuparsi se il bambino non tiene la testa dritta?

Naturalmente, i 3-4 mesi rappresentano un tempo “medio”. Ci sono bambini che raggiungono il pieno controllo del capo prima di questa età ed altri che invece impiegano più tempo, senza che per questo ci debbano essere problemi.

Se però verso i 4 mesi il bambino non è ancora in grado di controllare bene i movimenti del capo e la sua testa ciondola in posizione eretta o quando viene messo seduto tirandolo per le braccia, meglio parlare col pediatra, che, considerando lo sviluppo neuromotorio del bambino nel suo complesso, valuterà se procedere ad accertamenti.

Come aiutare il bambino a sviluppare il controllo della testa?

Per aiutare il bambino a controllare i movimenti della testa, basta mettere in pratica qualche semplice “esercizio”:

  • mettete il piccolo a pancia in giù per brevi periodi (ma MAI durante il sonno!) in modo che sia indotto a cercare di sollevare il capo; questa attività, detta anche “tummy time”, aiuta a potenziare i muscoli del collo e della schiena;
  • parlate con il bambino guardandolo negli occhi mentre gli offrite il seno o il biberon oppure mentre lo tenete in braccio o lo cambiate;
  • quando siete vicino a lui, parlategli e attirate la sua attenzione mentre vi spostate, in modo che sia incoraggiato a seguire i vostri movimenti con il capo;
  • incoraggiate il bambino ad esplorare l’ambiente circostante, ad esempio posizionando dei giocattoli interessanti a portata di mano.

Pediatra libero professionista a Bergamo. Tutor di Pediatria per il corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Milano Bicocca.

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