Quando iniziano i bambini a camminare
Indice dei contenuti
- Quando inizia a muovere “i primi passi”: da neonato
- Quando inizia a sostenere il peso del proprio corpo sulle gambe: a 6 mesi
- Quando inizia a mettersi in piedi da solo: a 9-10 mesi
- Quando inizia a stare in piedi con appoggio: 12 mesi
- Quando inizia a camminare da solo senza appoggio: tra i 12 e i 18 mesi
- Quando preoccuparsi se il bambino non cammina
La maggior parte dei bambini impara a camminare con sufficiente sicurezza e senza appoggio tra i 12 e i 18 mesi di vita.
Si tratta di un’abilità che il bambino raggiunge dopo un percorso di apprendimento motorio lungo e complesso, che inizia già nelle prime fasi di vita dopo la nascita.
Quando inizia a muovere “i primi passi”: da neonato
Il neonato sembra già sapere come si fa a camminare: se lo sostenete per il tronco in posizione eretta e gli fate toccare il terreno con i piedini estende le gambe e, mentre lo spostate lentamente in avanti… si mette in marcia. In realtà questo riflesso innato (cioè appunto presente sin dalla nascita) ha ben poco a che fare con il camminare del bambino intorno all’anno: si tratta della cosiddetta “marcia automatica”, che, come molti altri riflessi presenti nel neonato, sparirà nei mesi successivi.
Quando inizia a sostenere il peso del proprio corpo sulle gambe: a 6 mesi
Le vere premesse per imparare a camminare si creano dai 6 mesi di vita in poi, quando il bambino comincia a sostenere il peso del proprio corpo sulle gambe. Prima lo fa per pochi momenti, mentre lo sostenete per il tronco, poi via via sempre più (e comincia a divertirsi un mondo saltellando sulle vostre ginocchia!).
Quando inizia a mettersi in piedi da solo: a 9-10 mesi
Verso i 9-10 mesi, inizia a mettersi in piedi aggrappandosi ad un appoggio (ad esempio un divano o un tavolino), salvo ricadere all’indietro non appena le sue gambe non lo reggono più o si sbilancia.
Quando inizia a stare in piedi con appoggio: 12 mesi
Versoi 12 mesi, il bambino inizia a stare stabilmente in piedi appoggiato a qualcosa, a controllare abbastanza agevolmente il ritorno da in piedi alla posizione seduta. Comincia anche a “bordeggiare”, cioè a spostarsi di lato tenendosi al divano o ad un altro sostegno e anche a staccare per qualche istante le mani per stare in piedi senza appoggio. Da qui in poi è un crescendo di tentativi, di successi e anche di imprevisti ruzzoloni che talvolta spaventano il bambino e lo fanno diventare più prudente, o anche bloccare per un po’, tornando alla sicurezza dell’appoggio.
Quando inizia a camminare da solo senza appoggio: tra i 12 e i 18 mesi
La maggior parte dei bambini impara a camminare con sufficiente sicurezza e senza appoggio tra l’anno e l’anno e mezzo.
Quando preoccuparsi se il bambino non cammina
Camminare è complicato: richiede equilibrio, forza e coordinazione e il bambino ha bisogno di molta pratica per riuscirci.
Non preoccupatevi quindi se il vostro bimbo ci mette un po’ più di altri ad imparare. Come per altre tappe del suo sviluppo, ogni bambino ha tempi e modalità diverse per acquisire le competenze motorie.
Tuttavia, se il bambino non comincia a camminare entro i 18 mesi segnalatelo al pediatra, che potrà chiarire eventuali vostri dubbi consigliandovi anche eventualmente degli approfondimenti.