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Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

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Come capire se il bambino sente bene

bambina bionda avvicina la mano all'orecchio per ascoltare

I genitori sono i primi a potersi accorgere se qualcosa non va con l’udito del bambino. Talora si tratta di falsi allarmi:  può capitare normalmente che il bambino non si svegli per rumori anche forti perché dorme molto profondamente o non risponda al richiamo dei genitori, perché stanco o anche per gioco. Tuttavia le evidenze scientifiche dimostrano l’importanza di una diagnosi precoce, particolarmente entro i 6 mesi di vita, soprattutto ai fini dello sviluppo del linguaggio del bambino.

Pertanto, se avete un dubbio che il vostro bambino o la vostra bambina non senta bene, parlatene col pediatra, che potrà eventualmente procedere ad ulteriori approfondimenti.

Ecco alcune domande che vi aiuteranno a monitorare lo sviluppo dell’udito del vostro bimbo o della vostra bimba, e a capire se “va tutto bene” per la sua età. Contattate il pediatra se la vostra risposta risulterà negativa (se la risposta è NO) ad alcune di esse.

Dalla nascita a 2 mesi

  • Si spaventa, o piange per  un rumore “secco” improvviso (un oggetto che cade, una finestra che sbatte, un cane che abbaia)?
  • Si sveglia, o almeno si muove, per un rumore vicino mentre dorme in un ambiente tranquillo?
  • Mentre succhia al seno o al biberon, interrompe o rallenta la poppata in caso di un rumore improvviso?
  • I suoni “dolci” (dell’acqua che scorre, ad esempio, o una musica melodica) lo/la tranquillizzano?

Dai 2 ai 3 mesi

  • Si spaventa, o piange per  un rumore “secco” improvviso (un oggetto che cade, una finestra che sbatte, un cane che abbaia)?
  • Si sveglia, o almeno si muove, per un rumore vicino mentre dorme in un ambiente tranquillo?
  • Mentre succhia al seno o al biberon, interrompe o rallenta la poppata in caso di un rumore improvviso?
  • I suoni “dolci” (dell’acqua che scorre, ad esempio, o una music
  • Riconosce la vostra voce? Ne viene tranquillizzato?
  • Comincia ad emettere suoni costituiti da una vocale (vocalizza)?

Dai 4 ai 6 mesi

  • Gira la testa o gli occhi verso la fonte di un suono senza vederla?
  • In condizioni tranquille, cambia espressione al suono di una voce o ad un rumore?
  • Smette di piangere quando lo chiamate?
  • Gli piacciono i giochi musicali o il suono di un carillon?

Dai 6 agli 8 mesi

  • Reagisce a suoni familiari (come il cucchiaino sul piatto al momento della pappa)?
  • Cerca di imitare dei suoni?
  • Comincia a “lallare” (emettere suoni sillabici come “ba-ba”), da solo o in risposta a chi gli/le parla?
  • attenzione anche ai suoni che possono essere solo uditi (cioè ai suoni che non possono essere percepiti anche come vibrazione)?

Dai 9 mesi agli 11 mesi

  • Capisce il significato di “no” o “ciao”?
  • Sembra accorgersi di un cambio di tono nella voce di chi gli parla?
  • Attira l’attenzione con la voce?
  • Musica e canzoni attirano la sua attenzione?
  • Riconosce il suo nome o quello di altri familiari?
  • Si volta ad un rumore che proviene dalle sue spalle?
  • Mentre lalla cambia tono?
  • Riesce a ripetere sillabe con diverse consonanti (ba-ba, ma-ma, ecc.)?
  • La sua produzione di suoni è più ricca e varia che nei mesi precedenti?

Dai 12 mesi

  • Dice parole compiute, come ma-ma o pa-pà?
  • Capisce parole semplici (pappa, scarpa) o espressioni come “ciao” o semplici comandi come “apri la bocca”?
  • Riconosce il nome dei suoi giocattoli?
  • Saluta o fa “ciao” a comando?
  • E’ attratto dal suono del campanello o del telefono?
  • Identifica persone e parti del corpo?
  • Individua da dove arriva un rumore?
  • Balla con la musica?

Dai 2 anni

  • Indica oggetti che gli vengono nominati e le parti del suo corpo?
  • Distingue i suoni?
  • Gli piace la musica, la radio, la televisione?
  • Risponde sì o no a domande relative alla famiglia (es. “E’ arrivato papà?)?
  • Ascolta una storia che gli raccontate?
  • Risponde se lo chiamate da un’altra stanza?
  • Si arrabbia se non lo capite?

Dai 3 anni

  • Fa delle domande?
  • Comincia a capire il significato di “sotto”, “sopra”?
  • Risponde a domande semplici?
  • Ascolta audiolibri o CD?
  • attenzione a richiami di pericolo?

Dai 6 anni

  • Ha difficoltà scolastiche?
  • Ha la tendenza ad isolarsi e non socializzare?

Pediatra libero professionista a Bergamo. Tutor di Pediatria per il corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Milano Bicocca.

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