Come rimuovere una zecca
La zecca rimane attaccata alla pelle attraverso la sua bocca e succhia il sangue per giorni. Occorre pertanto rimuoverla. Tentativi maldestri di asportarla possono facilmente causare il distacco della testa della zecca.
Cosa fare
Per asportare correttamente una zecca:
- utilizzate un paio di pinzette, o, in alternativa, le dita, o un filo avvolto intorno alle mascelle della zecca;
- cercate di serrare la presa il più possibile vicino alla pelle, possibilmente in corrispondenza della testa; tirate poi lentamente ma costantemente, finché l’insetto non molla la presa. Evitate possibilmente movimenti oscillatori, che rischiano di staccare il corpo della zecca dalla testa;
- se avete rimosso la zecca, ma la testa è rimasta attaccata, la zecca non potrà comunque più trasmettere la malattia di Lyme (patologia batterica che colpisce la cute, le articolazioni e il sistema nervoso). La testa della zecca deve però possibilmente essere rimossa con una pinzetta o un ago sterile (operando come per rimuovere una scheggia); se però l’operazione è difficoltosa, disinfettate la zona di cute interessata e lasciate perdere;
- una volta rimossa la zecca, disfatevene rimettendola nel suo ambiente naturale, o buttandola nel water, o nella spazzatura;
- lavate le mani e la zona della puntura con acqua e sapone.
Cosa non fare
- Non cercate di rimuovere la zecca facendola oscillare o tirandola bruscamente: favorireste il distacco della testa.
- Non uccidete la zecca schiacciandola con le mani.
- Non cercate di staccare la zecca cospargendola di smalto per le unghie, alcool o petrolio: si tratta di tentativi di interromperne la respirazione, destinati però all’insuccesso, perché la zecca respira solo poche volte in un’ora. Tali tentativi possono inoltre indurre nella zecca il vomito, contribuendo a mettere in circolo tossine dannose.