Come preparare il brodo vegetale (e di carne) per la pappa
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Per svezzamento, divezzamento o inizio dell’alimentazione complementare si intende il passaggio da un’alimentazione esclusivamente lattea ad una mista, in cui sono presenti cibi solidi. Questo avviene normalmente a 5-6 mesi di vita: a questa età il bambino necessita di sostanze nutritive non presenti nel latte, materno o formulato, con cui viene nutrito.
La base per la preparazione della pappa è il brodo vegetale. Negli ultimi anni, rispettando indicazioni nutrizionali ormai universalmente condivise che suggeriscono la limitazione dell’utilizzo di proteine di origine animale, la maggior parte dei pediatri non consiglia più l’utilizzo del brodo di carne per la preparazione delle pappe. Il brodo di carne potrà eventualmente essere sporadicamente alternato al brodo vegetale solo dopo i 9 mesi di vita del bambino.
Come preparare il brodo vegetale
Il brodo vegetale si prepara con verdure fresche di stagione adatte al bambino: patate, carote, fagiolini, piselli, spinaci, sedano, carciofi, coste, bietole, zucchine, zucca, cipolla, finocchio, lattuga e tutte le varietà di insalate.
Inizialmente è bene utilizzarne solo alcuni tipi (patata, carota e zucchina); poi, progressivamente, aggiungere una verdura nuova tutte le settimane. Così facendo si abitua pian piano il bambino a nuovi sapori e si valuta se le novità sono ben tollerate (reazioni allergiche, peggioramento delle scariche, ecc.).
Le verdure disponibili devono essere ben pulite e lavate.
In pentola tradizionale
Fare bollire le verdure in 1 litro di acqua a fuoco lento per circa 30 minuti.
In pentola a pressione
E’ possibile utilizzare anche la pentola a pressione per la cottura delle verdure: in questo caso, sono sufficienti 1/2 litro d’acqua e 10 minuti di cottura.
Per le prime pappe si utilizza solo il brodo filtrato, scartando le verdure bollite. Nelle settimane successive le verdure utilizzate si passano (o si frullano) e si aggiungono al brodo vegetale.
Non aggiungere né sale, né dado.
Il brodo si conserva in frigorifero in recipiente chiuso per 1-2 giorni. E’ possibile la conservazione in freezer, surgelando il quantitativo occorrente per un pasto in contenitori singoli e scongelando al bisogno.
Come preparare il brodo di carne
Se dopo i 9 mesi si vuole alternare sporadicamente il brodo di carne a quello di verdure nella preparazione della pappa, si potrà utilizzare un pezzo di carne magra di pollo, coniglio o manzo, da far cuocere insieme a patata, sedano, carota e cipolla.
Dopo la cottura, il brodo di carne va sgassato a freddo o a caldo.
Come sgrassare il brodo di carne a freddo
Dopo aver tolto la carne e le verdure, mettere il brodo in un contenitore di vetro, lasciar raffreddare a temperatura ambiente e quindi mettere in frigorifero. Dopo diverse ore si formerà in superficie una patina biancastra data dal grasso che si è rappreso. Sarà possibile a questo punto rimuovere la parte grassa del brodo con un cucchiaio.
Come sgrassare il brodo di carne a caldo
Dopo aver separato il brodo dalla carne e dalle verdure, aspettare che il brodo arrivi a temperatura ambiente. Quindi versare in un colino in cui è stato posizionato uno strofinaccio da cucina pulito, a maglie strette e bagnato con acqua fredda: il grasso presente nel brodo in questo modo si rapprende a contatto con il freddo permettendo un buon filtraggio.
Non vanno aggiunti né sale né dado.
Il brodo si conserva in frigorifero per 1-2 giorni oppure può essere congelato nel freezer in singole porzioni che andranno scongelate al bisogno.