Come aiutare i bambini a dormire tranquilli con il rituale della nanna
Una buona routine dell’ora della nanna è il fondamento sul quale si costruiscono sane abitudini di sonno per tutta la vita. Creare un rituale della nanna insegnerà al vostro piccolo ad addormentarsi sereno e dormire tranquillo.
Il rituale della nanna è semplicemente un insieme di gesti ed azioni che si ripetono tutte le sere, nella stessa sequenza e più o meno alla stessa ora, per far comprendere al bambino che la giornata è finita e che è ora di fare la nanna.
Un rituale della nanna ben consolidato offre notevoli vantaggi e i suoi benefici sono duraturi (nonostante i sacrifici iniziali per i genitori!).
Una routine della nanna
- crea nel piccolo l’aspettativa del sonno e lo rende maggiormente disponibile a rilassarsi prima della nanna;
- garantisce un’atmosfera di consuetudine e sicurezza che è propizia ad un momento di tranquillità prima del sonno;
- assicura che il bimbo vada a letto per tempo, in modo da garantire ore di sonno adeguate alla sua età,
- lo coinvolge e lo responsabilizza (se più grandicello).
Certo, rispettare sempre una routine può a volte essere faticoso da attuare per i genitori, in quanto vincolante e ripetitivo; reprime un po’ la “spontaneità”del momento, può interferire con le esigenze sociali e richiede sicuramente impegno. Ma è certamente un valido aiuto per il sonno del vostro bambino.
Meglio iniziare da piccoli
A partire dalle 6 settimane di vita circa il bimbo comincerà ad essere meno distratto dall’ambiente che lo circonda e comincerà a comunicare con voi: inizierà più chiaramente a farvi capire quando ha sonno. E’ questo un periodo cruciale per il piccolo per acquisire corrette abitudini di sonno. Il consiglio più importante, in questo suo periodo cruciale di apprendimento, è di metterlo nella sua culla o lettino quando è ancora sveglio o assonnato, ma non già addormentato.
La tentazione a questa età di cullarlo, coccolarlo o farlo poppare fino a quando si è addormentato è, ovviamente, per la maggior parte dei genitori molto forte (si sa che funziona ed è molto veloce.. che cosa potrebbe volere di più un genitore davvero stanco?)
Ma di fatto non insegna al vostro bimbo che può addormentarsi da solo; ciò porterà ad una maggiore difficoltà più avanti nel tempo a creare un rituale della nanna efficace.
Intorno al 3° mese di vita dovreste aver stabilito una routine del sonno per cui il bimbo è in grado di addormentarsi senza necessariamente il contatto fisico con voi, la vostra voce o anche la vostra presenza: i piccoli che abbiano imparato ad addormentarsi in modo indipendente a partire da quest’età sono maggiormente in grado di dormire tutta la notte, senza svegliarsi, anche nelle successive fasi di crescita.
Se non avete mai iniziato una routine del sonno e volete cominciare quando il vostro bambino è più grandicello, è necessario che siate convinti, focalizzati ed in un certo modo “fermi”: non è comunque mai troppo tardi per insegnare al vostro bambino a dormire bene. E’ anche importante che entrambi i genitori siano d’accordo su questa decisione e disposti a cooperare nella sua applicazione.
Le regole del rituale della nanna
Durata e orario
Il rituale della nanna non dovrebbe durare più di 45 minuti (ottimale intorno ai 30 minuti).
Stabilite un orario per andare a letto appropriato per l’età del piccolo e cercate di mantenerlo inalterato ogni sera.
Interrompere per tempo le attività eccitanti
Un’ora prima, cercate di interrompere tutte le attività che possono interferire con il sonno:
- spegnete la TV e il computer poiché le luci degli schermi possono interferire con la produzione di melatonina (l’ormone del sonno);
- evitate cibi zuccherati e bevande con caffeina;
- evitate giochi eccitanti.
Bagnetto rilassante
Prevedete un bagnetto rilassante (ma che non duri però troppo a lungo) e portate poi il bimbo nella sua cameretta dopo aver abbassato le luci; in questo modo sia il calo della temperatura conseguente al bagno sia il cambio di luce manderanno segnali al cervello del piccolo che è ora della nanna e favoriranno la produzione di melatonina.
Favola, coccola e bacio della buonanotte
Dopo che avrete messo a letto il bimbo, potete leggergli una favola oppure leggere insieme a lui un piccolo libro, per un tempo però ben stabilito.
Augurategli quindi la buonanotte e incoraggiatelo ad addormentarsi da solo; normalmente ci vorranno circa 15 minuti per addormentarsi.
Pianificate la routine della nanna attentamente
Perché sia efficace, la routine della nanna deve essere ben pianificata.
- Stabilite un orario di inizio che si adatti alla vita familiare, cercando di essere realisti.
- Valutate a che ora volete che il bambino si svegli, tenendo conto dell’orario di inizio dell’asilo nido o della scuola; considerate in teoria circa 11 ore di sonno totale.
- L’intento della routine della nanna è quella di preparare il piccolo a dormire; perciò dovrebbe essere tranquilla, rilassante, piacevole (per voi e per il bimbo) e mirata.
- I bambini necessitano di limiti nella maggior parte delle loro attività e certamente l’orario della nanna non fa eccezione. Decidete con serenità quale sia l’ora della nanna più adatta per il vostro bambino e poi siate coerenti con questa scelta (anche se il piccolo dovesse protestare).
- Parlate tra voi genitori stabilendo se solo uno di voi o entrambi vogliono essere coinvolti nei preparativi per la nanna, in base alle vostre esigenze familiari.
- Anche se è importante stabilire delle regole, l’ora della nanna è un’opportunità per voi ed il vostro bimbo di godervi questo momento insieme; cercate di renderlo piacevole in modo che il bambino non veda l’ora di andare a letto.
- Scegliete il vostro personale rituale, tenendo conto anche delle preferenze del bambino.