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Intestino: lo sai che…?

Ecco alcune notizie e curiosità sull’intestino che (forse) non conosci.

Lo sai che…

E più grande di un campo da tennis

L’intestino è lungo in media 7 metri e largo circa 3 centimetri nei tratti più ampi. Le pareti intestinali sono ricoperte dai villi intestinali, minuscole protuberanze che hanno il compito di assimilare le sostanze nutritive. Con i villi intestinali, l’area intestinale disponibile per l’assorbimento dei cibo è di circa 300 metri quadrati: più di un campo da tennis!

Non è poi così sporco

L’intestino è morbido come il velluto e di un colore rosa tenue. Contrariamente a quanto si pensa, è in realtà molto pulito: le feci sono presenti solo nell’ultimo tratto (intestino crasso, lungo solo 1 metro). Il tratto precedente (intestino tenue) è lindo e inodore.

E’ il nostro “secondo cervello”

 L’intestino ospita più di 100 milioni di neuroni e più di 40 molecole (ormoni e neurotrasmettitori) che mettono in comunicazione diretta l’intestino con il cervello. Il benessere intestinale influenza i nostri stati d’animo e, viceversa, le emozioni hanno un riflesso sulle nostre viscere. Ecco perché “si sentono le farfalle nella pancia” quando siamo emozionati e abbiamo “mal di pancia” quando siamo preoccupati.

Non si occupa solo di eliminare gli scarti dei processi digestivi

 L’intestino è l’organo che ha il compito di eliminare le tossine e gli scarti alimentari indigeribili (tutto ciò che, al termine del processo di digestione, non serve all’organismo). Ma è anche molto di più. E’ una efficiente barriera contro i microrganismi patogeni che potrebbero farci ammalare. E’ anche il “quartier generale” del sistema immunitario: qui hanno sede più della metà delle cellule che si attivano in caso di attacco da parte di virus e batteri, stimolando la risposta immunitaria.

Ospita la comunità di microrganismi più numerosa (e pesante) dell’intero organismo

 Nell’intestino risiedono circa 1.000 miliardi di microrganismi che, nel loro insieme, formano il microbiota intestinale. Si tratta di un numero 10 volte superiore alle cellule che compongono l’intero corpo umano. Invisibile all’occhio umano, il microbiota pesa circa 1,5 chilogrammi. Anche in altre parti del corpo è presente un microbiota (sulla pelle, nell’area dei genitali, nei polmoni, nelle vie urinarie) ma il microbiota intestinale è molto più numeroso (conta circa il 70% di tutti i microrganismi presenti nell’organismo).

Ha le impronte digitali

 Il microbiota intestinale è come le impronte digitali: ogni individuo ne ha uno unico e irripetibile poicihé è composto da una combinazione di microrganismi che non può essere presente in nessun altro essere umano. Basti pensare che due gemelli omozigoti hanno un microbiota differente. Questa unicità è definita fingerprint batterico, ovvero impronta digitale batterica.

Ama i fermenti lattici, ma solo quelli probiotici!

 I fermenti lattici fanno bene all’intestino, questo si sa. Ma non tutti i fermenti lattici in realtà riescono ad arrivare vivi e attivi sino all’intestino. I fermenti lattici non probiotici muoiono nel viaggio tra la bocca e l’intestino, perché vengono attaccati e uccisi dai succhi gastrici. Solo i fermenti lattici probiotici sono in grado di superare vivi la barriera gastrica e raggiungere l’intestino dove riescono a ripopolare la flora batterica, contribuendo al suo fisiologico equilibrio.

Pediatra di Famiglia a Santa Maria Capua Vetere (CE) – ASL Caserta – Regione Campania

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