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Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

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Piedini che sudano: cosa fare?

Piedi sudati bambini

Non è raro che i genitori si rivolgano preoccupati al pediatra dopo aver notato che il proprio bambino ha spesso i piedi sudati, chiedendo se si tratti di una condizione normale o il segnale di qualche problema.

Di fatto, è naturale che i piedi dei bambini sudino di più rispetto al resto del corpo; tuttavia esistono anche delle condizioni che possono accentuare o provocare la sudorazione, che è bene conoscere segnalare al pediatra.

Perché i piedi dei bambini sudano di più

Per comprendere perché i bimbi abbiano spesso i piedi sudati è utile sapere che il loro sistema di regolazione della temperatura corporea è ancora immaturo e funziona diversamente da quello dell’adulto. Per questo, quando fa molto caldo, i piccoli tendono a surriscaldarsi più facilmente e più rapidamente, e quindi anche a sudare molto di più (piedini compresi).

Bisogna inoltre considerare che i piedi ospitano un numero altissimo di ghiandole sudoripare, superiore a qualsiasi altro distretto dell’organismo. Pertanto è normale che abbiano la tendenza a sudare di più rispetto ad altre zone corporee, sia nei bambini che negli adulti.

Infine non bisogna dimenticare che i piedi svolgono un notevole carico di lavoro durante il giorno, avendo il compito di sostenere il peso del corpo, il che si traduce in produzione di calore e quindi di sudore.

Quali sono le cause di sudorazione eccessiva

Stabilito che i piedi dei bambini tendono a sudare molto rispetto a quelli degli adulti, esistono diversi motivi che possono accentuare questo fenomeno.

La causa più comune è un eccessivo surriscaldamento, che può essere provocato da una temperatura ambientale molto elevata, da un’attività fisica intensa e dall’utilizzo di scarpe e calze poco traspiranti o non adeguate alla stagione. Il sudore, infatti, è spesso un semplice segnale del fatto che il piede “non respira” adeguatamente all’interno della calzatura.

Parlando invece di condizioni mediche, sappiamo che il sovrappeso può provocare una maggiore sudorazione, così come gli stati febbrili. Un altro problema è poi la cosiddetta iperidrosi, un disturbo per cui il bambino suda eccessivamente in modo diffuso o localizzato (ad esempio solo a livello della pianta del piede) e che in alcuni casi deve essere trattato con una terapia specifica.

Come consiglio generale, se il vostro bambino ha sempre i piedi sudati, il consiglio è quello di parlarne al pediatra per identificare le possibili cause e gli eventuali rimedi.

Quali rischi se i piedi sudano troppo

Se non gestita correttamente, una sudorazione eccessiva può avere conseguenze sgradevoli. Uno dei primi effetti sui piedi è il cattivo odore, dovuto alla proliferazione di microrganismi all’interno delle scarpe, favorita dall’ambiente caldo e umido.

Un secondo rischio è quello di sviluppare infezioni cutanee (in genere fungine), che possono manifestarsi con:

  • prurito
  • arrossamento
  • desquamazione
  • screpolature

Per queste ragioni, se togliendo le scarpe del bambino ci si accorge che la cute è spesso eccessivamente umida o addirittura bagnata, è importante trovare delle strategie per mantenere i piedi più freschi e asciutti.

Cosa fare se il bambino ha spesso i piedi sudati

Scegliere le scarpe giuste

La scelta delle calzature è fondamentale per prevenire un’eccessiva sudorazione. Quando si acquistano delle scarpe o dei sandali per bambini, quindi, è importante controllare che siano realizzati con le seguenti caratteristiche:

  • materiali traspiranti – materiali e tessuti naturali come il cotone o la pelle perforata favoriscono una migliore circolazione dell’aria intorno al piede, aiutando a ridurre la sudorazione e la ritenzione di umidità. In aggiunta, l’uso di solette antibatteriche estraibili (che possono essere rimosse dalla scarpa e fatte asciugare all’aria aperta), oltre che traspiranti, potrebbe rappresentare un vantaggio e una comodità in più nella gestione dei piedini sudati. 
  • leggerezza – le scarpe per bambini dovrebbero essere resistenti ma leggere, in modo da ridurre lo sforzo sul piede e prevenire così l’eccessiva traspirazione. La leggerezza è una caratteristica importante soprattutto per le scarpe estive da gioco o da corsa;
  • comodità – l’ideale è scegliere una calzatura appositamente pensata per i bambini, morbida e con soletta anatomica e flessibile, in grado di offrire il giusto supporto senza costringere il piede. Quando le scarpe non sono confortevoli (o della misura giusta!) il bambino fatica di più a camminare, i piedi sudano di più e possono comparire irritazioni o vesciche a causa della pressione eccessiva o dello sfregamento su aree specifiche.
  • infradito solo in spiaggia e in piscina – questo tipo di calzature estive non offre un supporto adeguato al piede del bambino, né la stabilità o la protezione necessarie per un uso quotidiano prolungato. Per questa ragione, flip flop e ciabattine da spiaggia vanno utilizzate solo per poco tempo, ad esempio al mare o in piscina, mentre per le attività quotidiane è sempre preferibile utilizzare scarpe aperte e sandali con cinturini regolabili, appositamente pensati per proteggere e offrire un sostegno idoneo al piede del bambino.

Indossare i calzini adatti!

Abbinare le scarpe estive con calze traspiranti, preferibilmente realizzati in tessuto naturale come il cotone, può fare una grande differenza nel mantenere i piedi asciutti e freschi.

Un altro consiglio è quello di prediligere i colori chiari, perché con il sudore è più facile che i calzini molto colorati possano rilasciare colore.

Ricordate inoltre di cambiare le calze se durante la giornata vi accorgete che sono umide.

Curare l’igiene quotidiana

Mantenere una buona igiene è fondamentale per prevenire il ristagno di sudore e la proliferazione batterica. Lavate i piedini ogni giorno e asciugateli accuratamente, specialmente nello spazio tra le dita dove è facile che resti sempre un po’ di umidità.

Bere abbondantemente

Soprattutto in estate, assicuratevi che il bambino beva molta acqua durante il giorno e consumi abbondante frutta e verdura, per reintegrare i liquidi e i sali minerali persi con la sudorazione.

Parlare con il pediatra

Se sospettate una condizione medica come l’iperidrosi o se la sudorazione eccessiva interferisce significativamente con vita quotidiana e il benessere del bambino, è importante consultare il pediatra di fiducia. In questi casi, spetterà al medico valutare la situazione e suggerire le misure preventive o i trattamenti più adatti.

Pediatra di Famiglia a Santa Maria Capua Vetere (CE) – ASL Caserta – Regione Campania

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