Vitamine e integratori: quando servono ai bambini?
Molto spesso i genitori ricorrono per i propri figli a prodotti a base di vitamine o integratori alimentari.
I motivi sono molto vari: mangia poco, è stanco, mangia solo alcuni cibi e non vuole frutta e verdure fresche, si ammala facilmente, non si riprende bene dopo una malattia infettiva …
Gli integratori alimentari, tuttavia, andrebbero somministrati ai bambini solo nei casi di effettiva necessità e dopo aver consultato il pediatra.
Cerchiamo allora di capire cosa si intende per vitamine ed integratori e quali sono le condizioni in cui sono realmente necessari.
Vitamine
La parola vitamina deriva dal latino e vuol dire amina della vita, cioè una sostanza che è indispensabile per la vita del nostro corpo. Le vitamine infatti non possono essere direttamente prodotte dal nostro organismo ma solo introdotte attraverso il cibo.
Classicamente le vitamine vengono divise in gruppi caratterizzati da una lettera dell’alfabeto:
- Vitamina A
- Vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B6, B8, B9 e B12)
- Vitamina C
- Vitamina D
- Vitamina E
- Vitamina K
Molte vitamine sono contenute nei vegetali, nella frutta (fresca o secca), ma anche nel pesce, nella carne, nelle uova, nel grano.
Ogni vitamina, come abbiamo detto, è indispensabile e la quantità da assumere quotidianamente varia in base all’età, al sesso ed alle condizioni generali di salute. Ma niente paura: non è necessario conoscere tutte le tabelle e le quantità consigliate (LARN); basta seguire una sana e corretta alimentazione per assumere una quantità adeguata di vitamine!
Le funzioni delle vitamine sono tante e diverse, vediamo alcune:
- crescita e salute delle ossa e dei denti;
- stimolo del sistema immunitario;
- corretta funzione visiva;
- elasticità e salute della pelle;
- favorire l’assorbimento del ferro e prevenire alcune forme di anemia;
- azione antiossidante.
Una carenza di vitamine può essere responsabile di alcune malattie, ma anche un loro eccesso può causare problemi di salute.
Integratori
Più difficile è invece definire cosa si intende per integratore alimentare. Possiamo dire che con questo termine intendiamo una serie di sostanze utili al nostro organismo. Gli integratori vengono infatti definiti come “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive”. Sono spesso costituiti da una associazione di vitamine, sali minerali, acidi grassi, fibre vegetali. Alcuni integratori contengono inoltre probiotici. In Italia sono circa 10.000 i prodotti classificati come integratori!
Gli integratori non sono venduti come farmaci e possono quindi essere acquistati senza ricetta medica.
Possono essere molto utili in alcune situazioni, ma vanno comunque assunti con moderazione e solo quando realmente necessario.
In particolare, gli integratori non devono essere considerati come sostituti di una dieta sana ed equilibrata e di un corretto stile di vita. Anche nel caso degli integratori, un loro eccesso può essere causa di problemi di salute.
Condizioni in cui è utile la supplementazione di vitamine o integratori alimentari
- Diete molto selettive per volontà del bambino o per scelta dei genitori (ad esempio in caso di dieta vegana è indispensabile assunzione della vitamina B12).
- Aumentate esigenze (come durante la gravidanza o l’adolescenza).
- Condizioni particolari (ad esempio la vitamina D nell’allattato al seno o nel bambino obeso).
- Malattie debilitanti che non permettono un adeguato apporto alimentare.
- Malattie che causano un malassorbimento intestinale.
In ogni caso, è sempre bene valutare con il pediatra la eventuale necessità ed evitare supplementazioni per periodi prolungati se non indispensabile.
E’ bene inoltre tener presente che spesso questi prodotti sono presentati in forme, colori e sapori accattivanti per i bambini che potrebbero farne un abuso.
Per riassumere
- E’ bene evitare di somministrare vitamine o integratori al proprio bambino senza il parere del pediatra.
- Vitamine e integratori sono venduti senza ricetta medica, ma questo non significa che possano essere assunti liberamente.
- Sono pochi i casi in cui è necessario ricorrere alle vitamine e agli integratori e sarà nel caso il pediatra a valutarne la necessità.
- Un’alimentazione varia ed equilibrata e uno stile di vita sano consentono al tuo bambino di assumere tutte le sostanze di cui ha bisogno per crescere in salute.