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Informazioni e consigli sulla crescita e la salute del bambino,
solo da medici pediatri e professionisti qualificati.

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Come applicare un collirio o una pomata oftalmica al bambino

Colliri e pomate oftalmiche consentono di trattare la maggior parte dei problemi oculari dei bambini, e in particolare le  congiuntiviti infettive, le congiuntiviti allergiche o le congiuntiviti vernal (una malattia infiammatoria cronica rara).

Apparentemente applicare un collirio o una pomata oftalmica può sembrare “un’impresa”, sia perché generalmente il bambino non gradisce l’operazione, sia perché il riflesso di ammiccamento (cioè di chiusura delle palpebre) prontamente si oppone a qualsiasi tentativo di somministrazione di agenti estranei. D’altra parte, è importante che il collirio o la pomata vengano applicati correttamente, soprattutto secondo la frequenza (il numero cioè di somministrazioni al giorno) indicata dal pediatra o dallo specialista oculista.

La pomata oftalmica apparentemente è di più facile applicazione, ma disturba maggiormente il bambino durante le attività quotidiane. Inoltre, solitamente la pomata oftalmica contiene qualche eccipiente/conservante in più rispetto allo stesso farmaco sotto forma di collirio, e quindi ha un rischio relativamente più alto di provocare allergie.

Ricordatevi di non applicare mai sull’occhio colliri o altri preparati a base di camomilla o altri estratti vegetali, in quanto non danno vantaggi significativi rispetto alla semplice soluzione fisiologica e rischiano a loro volta di sensibilizzare e provocare allergia.

Non vanno inoltre applicati sugli occhi o sulle palpebre o comunque sulla pelle vicina all’occhio creme o altri preparati, anche se contengono lo stesso principio attivo (ad esempio lo stesso tipo di antibiotico) contenuto nel collirio o nella pomata oftalmica

Vediamo alcuni consigli su come applicare un collirio o una pomata oftalmica.

Prima della somministrazione

  • Verificate attentamente le istruzioni del pediatra o dell’oculista (numero di gocce, numero di applicazioni al giorno, durata della terapia) e attenetevi scrupolosamente ad esse.
  • Controllate la scadenza del farmaco, e nel caso sia già stato aperto ed utilizzato, la data di primo utilizzo; la maggior parte dei colliri e delle pomate oftalmiche una volta aperti durano poco: se non sapete con certezza da quanto tempo la confezione è aperta, acquistate una confezione nuova.
  • Al primo utilizzo, scrivete sulla confezione la data di apertura.
  • Se il bambino è più grandicello e collaborante, spiegate bene prima cosa si deve fare, perché lo si fa, e come avverrà l’applicazione del farmaco. Non prendetelo alla sprovvista o con l’inganno, ma mostratevi calmi e determinati al tempo stesso.
  • Se invece il bambino è piccolo e/o non collaborante, meglio farvi aiutare da qualcuno a tenerlo. Agite in ogni modo con decisione e rapidamente.

Al momento della somministrazione

  • Lavatevi bene le mani.
  • Se gli occhi del bambino presentano secrezioni o crosticine, rimuovetele prima con una garzina con soluzione fisiologica o una salvietta premedicata per gli occhi. Massaggiate anche l’angolo interno dell’occhio, per rimuovere eventuali secrezioni nel canalino lacrimale: in questo modo, il collirio potrà agire più profondamente ed efficacemente.
  • Se si tratta di un collirio, agitate il flaconcino e togliete il tappo.
  • Una volta tolto il tappo del collirio o della pomata, non toccate l’erogatore con le dita, per evitare che si contamini con i batteri presenti sulle mani.
  • Se il bambino è piccolo e/o non collaborante avvolgetelo in un lenzuolino in modo da tener ferme braccia e gambe. Fatevi aiutare da qualcuno, se potete.
  • Mettete il bambino piccolo steso sul dorso oppure, se è più grandicello, fategli inclinare la testa all’indietro.
  • Stirate dolcemente verso il basso la palpebra inferiore (in modo che si crei uno spazio tra la palpebra e il globo oculare).
  • Fate attenzione a che la punta dell’erogatore non tocchi la pelle o l’occhio, per evitare che si contamini con i batteri.
  • Se si tratta di un collirio, tenete l’erogatore sopra l’occhio del bambino e fate cadere le gocce all’interno della palpebra inferiore, possibilmente non in corrispondenza dell’angolo interno dell’occhio. Se utilizzate una pomata oftalmica, stendete sul bordo interno della palpebra un centimetro di pomata.
  • Lasciate andare la palpebra inferiore e lasciate che la goccia o la pomata si distribuiscano all’interno delle palpebre grazie ai loro naturali movimenti di apertura e chiusura.
  • Asportate eventuali rimasugli attorno all’occhio con una garzina sterile.

Pediatra libero professionista a Bergamo. Tutor di Pediatria per il corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia – Università degli Studi di Milano Bicocca.

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