Corretta alimentazione e salute: poche, semplici regole
L’alimentazione ha un ruolo fondamentale per il benessere psicofisico dei bambini nelle prime epoche della vita e per la salute in età adulta.
Numerosi studi hanno dimostrato che una corretta alimentazione nei primi anni di vita e uno stile di vita sano prevengono patologie molto frequenti in età adulta come sovrappeso, obesità, diabete, ipertensione arteriosa ed altre malattie cardiovascolari.
Con scelte alimentari consapevoli, i genitori possono regalare ai loro bambini un patrimonio di salute di inestimabile valore per il loro futuro.
Le raccomandazioni per una corretta alimentazione, condivise da Organizzazione Mondiale della Sanità e dalle società scientifiche pediatriche nazionali e internazionali, sono poche e semplici da mettere in pratica.
La corretta alimentazione del tuo bambino inizia con la gravidanza
L’alimentazione della mamma nei mesi prima del concepimento e nel corso di tutta la gravidanza ha un’influenza diretta sullo stato di salute del bimbo che sta per nascere.
Inoltre gli stimoli olfattivi e gustativi ricevuti in utero prima della nascita, favoriranno l’accettazione degli alimenti che verranno proposti al momento dello svezzamento e nelle successive fasi di crescita del tuo bimbo. E’ stato infatti dimostrato che il feto è in grado di riconoscere già in utero i sapori e gli odori dei cibi presenti nella alimentazione materna ed è capace di conservarne memoria.
Quando possibile, allatta il tuo bambino al seno
L’allattamento al seno garantisce una crescita, uno sviluppo e una salute ottimali. L’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi di vita e la prosecuzione dell’allattamento al seno anche dopo lo svezzamento, fino a quando tu e il tuo bambino lo desidererete o fino a quando sarà possibile, è un’ottima scelta per la salute futura.
Assicura al tuo bambino un’alimentazione complementare appropriata
Uno svezzamento ben condotto a partire dal sesto mese di vita, in cui introdurrai gradualmente tutti i principali nutrienti nelle giuste proporzioni, è fondamentale per la crescita, lo sviluppo e la salute del tuo bambino.
Durante il passaggio da una alimentazione esclusivamente lattea dei primi mesi ad un’alimentazione in cui sono presenti anche altri alimenti, puoi continuare ad allattare il tuo bambino al seno.
Se ti capiterà di non avere più latte o di non averne a sufficienza, sentito il parere del pediatra, prosegui con un latte in formula almeno fino ad 1 anno di vita del tuo bimbo.
Scegli per tutta la famiglia una alimentazione bilanciata e nutriente
Al compimento del primo anno, il tuo bambino è pronto per un’alimentazione completa: la varietà degli alimenti e l’organizzazione dei pasti nella giornata ricalcherà quella seguita dal resto della famiglia. E’ importante quindi che l’alimentazione di tutta la famiglia sia bilanciata e completa e che proponga nelle giuste proporzioni tutti i gruppi alimentari, con un apporto moderato di proteine di origine animale e di grassi.
Saranno da evitare alimenti come merendine, dolciumi, succhi di frutta e altre bibite zuccherate che apportano molte calorie senza contenere sostanze nutritive importanti .
Controlla regolarmente la crescita del tuo bambino e il suo stato nutrizionale
Il pediatra si occuperà di sorvegliare la crescita e lo stato di nutrizione del tuo bambino dalla nascita all’adolescenza ma avrà sempre bisogno della collaborazione dei genitori.
Mantenere nel tempo un peso proporzionato all’altezza è molto importante.
Il peso è il risultato del bilancio energetico tra entrate (calorie introdotte con gli alimenti) e uscite (calorie utilizzate dall’organismo per lo svolgimento delle funzioni vitali e per l’attività fisica).
Se gli alimenti ingeriti forniscono energia in eccesso rispetto a quella consumata si verifica ad un aumento del grasso corporeo.
Il sovrappeso influisce in maniera negativa sulla crescita, aumenta il rischio di alcune patologie in età adulta (ipertensione arteriosa, cardiopatia coronarica, diabete, insufficienza respiratoria e danni a carico dell’apparato locomotore e della colonna vertebrale) e può creare problemi psicologici e di autostima nel bambino più grande e nell’adolescente.
Quando l’alimentazione non fornisce calorie sufficienti o quando l’apporto dei vari nutrienti non è bilanciato, i bambini possono andare incontro a carenze nutrizionali e a disturbi dello sviluppo fisico e intellettivo.
Scegli uno stile di vita attivo per tutta la famiglia
E’ di fondamentale importanza che voi genitori indirizziate il vostro bambino verso uno stile di vita attivo, in cui siano presenti quotidianamente attività fisica e momenti di gioco all’aria aperta e siano attentamente regolamentate le attività sedentarie, come guardare la televisione o utilizzare tablet, computer, cellulari e videogiochi.
Ricordate sempre che siete voi i modelli del vostro bambino! Date il buon esempio adottando voi per primi uno stile di vita sano e attivo.