Come prevenire gli incidenti dei bambini da corpo estraneo nell’occhio
Di cosa si tratta
Gli oggetti che più comunemente finiscono nell’occhio sono ciglia, pezzetti di muco secco, sabbia, sporco, moscerini, segatura, cenere. Più rara, ma molto più seria, la penetrazione nell’occhio di schegge di vetro (per esempio per un incidente d’auto) o di frammenti metallici o di legno o di pietra (per esempio “sparati” da un tosaerba).
Il corpo estraneo, di solito, finisce sotto le palpebre, in uno spazio cieco rivestito da mucosa (la “congiuntiva”): è ingiustificata, quindi, la paura che il corpo estraneo finisca dietro il bulbo oculare!
Nella maggior parte dei casi la situazione è gestibile dai genitori, e il corpo estraneo viene facilmente asportato, ma in alcun casi (oggetti appuntiti, metallici o di vetro, o frammenti di sostanze chimiche, o oggetti penetrati ad alta velocità) è necessario intervenire con urgenza.
Come prevenire gli incidenti da corpo estraneo nell’occhio
- Fate indossare al bambino un paio di occhialini mentre lo portate in bicicletta o in moto, o in spiaggia o in ambienti polverosi
- Non consentite al bambino di gironzolarvi attorno mentre usate il tosaerba o fate lavori che potrebbero produrre schegge.
- Tenete sempre il bambino legato sul seggiolino mentre viaggiate in auto.
- Insegnate al bambino a non sfregarsi gli occhi mentre gioca con la sabbia.